Durante la dieta chetogenica è molto importante controllare che anche tutti i micronutrienti necessari vengano assunti. Essendo però una dieta che ci priva di una grossisima fetta di alimenti, si rischia di avere delle carenze nutrizionali, in questo caso è opportuno integrare quelle sostanze che non riusciamo ad assumere con la dieta. Inoltre, con la dieta chetogenica, si vanno a produrre corpi chetonici per raggiungere lo stato di chetosi, questo ci permette appunto il dimagrimento perché il nostro corpo andrà a bruciare i grassi anziché il glucosio dato dai carboidrati, ma questi corpi chetonici hanno anche un certo effetto sul nostro pH del sangue che tende ad abbassarsi, quindi dovremo assumere degli integratori basificanti per mantenere il pH nella norma.

• Iniziamo quindi proprio con degli integratori salini. Gli ELETTROLITI. Esistono in vendita degli integratori con i sali minerali necessari per mantenere un buon pH, gli elettroliti devono contenere:

SODIO (demonizzato da anni) bisogna tenere sotto controllo i livelli di sodio che causano ipertensione, problemi cardiaci e ritenzione idrica. Tutto vero, ma bisogna ricordarsi che il sodio è necessario al nostro organismo per la regolazione delle funzioni di muscoli e nervi nonché della pressione sanguigna.

 

POTASSIO il potassio è coinvolto nella regolazione delle contrazioni muscolari e cardiache e una carenza comporta problemi gravi con rischio di pressione sanguigna elevata e calcoli renali, il potassio si trova in frutta, verdura, latticini e carne ma è sempre utile integrarlo.

 

MAGNESIO il magnesio ci aiuta nella produzione di proteine, DNA e ossa. Si trova in determinati alimenti quali:legumi, semi, noci, cereali, verdura a foglia verde e latticini. Una carenza di magnesio può dare vari sintomi tra cui: nausea, debolezza e affaticamento, una carenza significativa da crampi muscolari, anomalie nel battito cardiaco, intorpidimento e formicolio.

• Continuiamo con altri integratori importanti nella dieta chetogenica gli ACIDI GRASSI. Nella dieta chetogenica i grassi hanno un ruolo di primaria importanza, ma non tutti i grassi sono uguali. Si dice ci siano i grassi "cattivi" che sono quelli che aumentano i problemi a livello cardiovascolare e il livello del colesterolo, e poi ci sono quelli "buoni" che aiutano a proteggere il sangue e ad abbassare il colesterolo. I grassi cosiddetti "buoni" sono i grassi insaturi quali: olio d'oliva, avocado, semi, noci e via dicendo. Una buona abitudine quindi è prendere quotidianamente degli Omega-3, si trovano in pratiche softgel e altro non sono che olio di pesce, benefico per la nostra salute.

 

• VITAMINA D La carenza di vitamina D riguarda ormai tutti, questa vitamina viene prodotta naturalmente dal nostro corpo esponendoci al sole, ma i ritmi quotidiani non ci permettono di poter prendere quelle ore di luce che ci permetterebbero di avere una buona quantità di vitamina D nel nostro corpo, una carenza di vitamina D comporta problemi a livello muscolo-scheletrico, malattie cardiovascolari, malattie immunitarie e diabete. La vitamina D si trova generalmente in alimenti come: pesce grasso, tuorlo d'uovo e formaggio.

Infine ricordo di mantenere un alto apporto di fibre e di mangiare molta verdura.

 

A questo proposito io oltre a questi integratori che assumo regolarmente tutti i giorni, integro anche la Vitamina C che mi aiuta a sostenere le difese immunitarie.

 

Prima di assumere degli integratori è opportuno parlare con un professionista per capire quali integratori sono più utili per sé stessi. Le carenze di alcuni gruppi di micronutrienti hanno effetti negativi, ma anche un'eccessivo apporto di essi può avere effetti tossici.

Tengo anche a precisare che gli integratori vanno assunti se ci sono delle carenze o delle problematiche che richiedono un'integrazione a supporto dell'alimentazione.

 

E voi invece usate gli integratori? Se sì, quali?

 

A presto,

 

Cinzia